Ritengo che questa decisione (deve ancora ottenere l’ok del Senato) di permettere alle moto e scooter (forse di più questi ultimi visto che vanno per la maggiore) di 125cc di circolare in autostrada e tangenziali, sia sbagliata e quindi molto pericoloso.

Personalmente guido uno scooter di 150cc, non è uno scooterone, l’ho scelto apposta compatto per poter circolare meglio in città e di 150cc per fare brevi tratti in autostrada e tangenziale. Queste ultime le ho percorse solo una volta e ho giurato che non l’avrei mai più fatto se non per estremo bisogno.

Circolare con moto e scooter di così bassa cilindrata in un traffico autostradale che non è più quello degli anni ’70 e ’80 (ricordo che da adolescenti si truccava la targhetta 125 sulla moto con 175 in modo da percorrere l’autostrada senza problemi), sia in termini di flusso auto, sia in termini di maggior volume delle auto e dei camion rispetto a trent’anni fa, è da pazzi, è da uno che decide deliberatamente di suicidarsi. Chi l’ha provato, si è reso conto di cosa vuol dire viaggiare a 80 max 100 Km/h (quanto vuoi che vadano in più gli scooter di 125cc o 150cc!) sulla corsia più esterna ed essere continuamente sballottati a destra e a sinistra dallo spostamento d’aria delle auto e camion che viaggiano a velocità sostenuta.

Io spero che ci possa essere qualcuno più intelligente (o che ha concretamente provato quanto sopra descritto) al Senato che sottoponga un bel emendamento ed annullare questa decisione, che mi sa di pura follia.

Chissà gli insulti e gli sproloqui dei sedicenni (anche se cmq dovrai essere maggiorenne) che mi beccherò ora 🙂